sabato 25 febbraio 2012

Energia alternativa pulita: esiste da oggi!








La salute del pianeta è sempre più a rischio. L’aria che respiriamo diventa meno pulita e i tempi di una volta quando si respirava bene anche nelle nostre città non penso torneranno più, le malattie da inquinamento aumentano e il clima subisce variazioni notevoli. L'inquinamento ha cominciato segnare in modo importante l'attenzione dell'opinione pubblica negli Stati Uniti tra la metà degli anni '50 e l'inizio dei '70, quando il Congresso approvò la legge sul controllo del rumore. In Italia la sensibilità pubblica sull'argomento ha ugualmente segnato un picco d'interesse nel secondo dopoguerra. In val Bormida, il 12 maggio 1956 si svolse una grande manifestazione, che risalì tutta la valle per protestare contro l'inquinamento. 52 persone tra cui figure storiche delle lotte dei contadini della valle vennero arrestati.

La produzione di energia elettrica viene prodotta nelle centrali elettriche che utilizzano:

  1. turbina
  2. alternatore
  3. trasformatore

Un altro elemento indispensabile è l’acqua in forma liquida o di vapore.

L'utilizzo di acqua che, in quasi tutti i casi, deve essere riscaldata fino a divenire vapore presenta appunto il problema dell’inquinamento termico della stessa che, se non viene recuperata in impianti di teleriscaldamento, viene dispersa in atmosfera.

Inutile dire che non si sa per quanto tempo ancora potremo maltrattare così il nostro pianeta, quello che si sa è che questo tempo è sempre meno.

Per questo Ermanno Franceschini e il suo team presentano una nuova fonte di energia pulita, già funzionante e che si basa su una cella energetica che cattura particelle (cariche elettronicamente) che normalmente sono presenti e libere nell’aria e fornisce corrente elettrica come una batteria.

Questa cella energetica  bottone energetico, genera quindi energia continuamente e non si ha più il bisogno di caricare le batterie.

Diverse prove sono state effettuate e alcuni dispositivi sono già accesi e funzionanti grazie  questo favoloso quanto sconvolgente meccanismo che darà un grande contributo alla salvezza del nostro pianeta.

Per maggiori informazioni visitate il sitohttp://www.ermy.it/ o http://ermyit.blogspot.com/.


Evento 

bloggeritalia

domenica 12 febbraio 2012

Il sogno

Il mio sogno più grande da qualche anno a questa parte è quello di diventare sarta.
Cercavo in internet qualcosa che ricordasse la storia della sartoria ma nulla mi ha trasmesso lo stesso entusiasmo di quando ho l'ago tra le dita.
Come ho scritto già, mia nonna è sarta anche se non lo fa come "lavoro" da quando ha sposato il nonno che non voleva che lei stesse fino a sera tardi a finire i suoi lavori.
Ci ha cucito però parecchie cose, ricordo che avevo una gonna a campana bianca a pois neri che adoravo!! Non vedevo l'ora fosse domenica per indossarla. Durante l'adolescenza non amai particolarmente la "sartoria".. sono gli anni in cui per la maggior parte dei ragazzi (me compresa) è di obbligo seguire la moda del periodo e quindi non mi feci cucire più nulla.
Assorbendo in modo pazzesco la passione per il vintage sono tornata ad amare la sartoria e mi sono fatta cucire un tailleur un po' anni 60 che mi manda indietro nel tempo!
Da qui la "fissa" del voler diventare una sarta.. certo, se ci avessi pensato prima a quest'ora sarei avvantaggiata non poco ma credo che se si ha un sogno questo possa realizzarsi ad ogni età!!
Ho trovato una sarta che mi darebbe lezioni perchè mia nonna non sa insegnarmi.. lei ormai a 75 anni fa "ad occhio"! Incrociate le dita per me...
Vi posto il mio ultimo lavoro.. da autodidatta.. sono appassionata anche dell'intimo "vintage", si nota??


Barbie.

Lady Vintage

martedì 7 febbraio 2012

il ritorno...

Ciao a tutti...
nel mio ultimo post avevo 3 iscritti, ora i lettori sono un po' aumentati.. Vorrei precisare che questo blog è una sorta di diario personale in cui cerco di raccontare le mie passioni più grandi, legate tutte dal filo del Vintage. Quindi nessun consiglio ma solo piccole esperienze di vita...
Per forza di cose ho dovuto smettere di scrivere per un po'. L'idea nasce per occupare il tempo in cui prima chiacchieravo e sognavo con una persona molto importante, era una sorta di "cura" per non star li a rimurginare troppo.. Ora scrivo per il piacere di farlo e sinceramente l'idea che le mie "cose" possano essere lette da chiunque mi affascina..
Nel frattempo è passato il Natale, festa piena di tradizioni da rispettare e da tramandare e come tutto anche il Natale in casa mia è molto Vintage..


La mattina dell'8 Dicembre è ancora con allegria che prepariamo albero e presepe ancora tutti e 4 insieme nonostante la "veneranda" età.. e per molti anni, come si faceva negli anni 50, anche noi abbiamo scritto letterine in quei bellissimi fogli pieni di brillantini e le abbiamo messe sotto al piatto del papà... tutto era emozionate e tutto era pieno d'amore.....................


a prestissimo, vostra

Lady Vintage.